Corso di formazione secondo Accordo Stato-Regioni 21 dicembre 2011

Corso di formazione dei lavoratori secondo Accordo Stato-Regioni

L’Accordo Conferenza Stato-Regioni 21/12/2011 è andato a regolare quanto viene richiesto dall’Articolo 37 del D.lgs. 81/2008 il quale recita:

1. Il datore di lavoro assicura che ciascun lavoratore riceva una formazione sufficiente ed adeguata in materia di salute e sicurezza, anche rispetto alle conoscenze linguistiche, con particolare riferimento a:

  • a) concetti di rischio, danno, prevenzione, protezione, organizzazione della prevenzione aziendale, diritti e doveri dei vari soggetti aziendali, organi di vigilanza, controllo, assistenza;
  • b) rischi riferiti alle mansioni e ai possibili danni e alle conseguenti misure e procedure di prevenzione e protezione caratteristici del settore o comparto di appartenenza dell’azienda.

 

Il lavoratore dovrà essere formato anteriormente o in occasione dell’assunzione, qualora ciò non fosse possibile si dovrà provvedere alla formazione entro 60 giorni dall’assunzione.

Contenuti del corso:
Il percorso formativo è suddiviso in due moduli così organizzati

schema-formazione-quid-sicurezza

La formazione generale prevede che siano affrontati i seguenti argomenti:

  • Introduzione alla sicurezza sul lavoro
  • Concetto di rischio
  • Concetto di Danno
  • Prevenzione
  • Protezione
  • Diritti, doveri e sanzioni per i vari soggetti aziendali
  • Organi di vigilanza

La formazione sui rischi specifici dovrà affrontare quelli che sono i rischi individuati dal Datore di Lavoro in valutazione dei rischi.

Aggiornamento
L’aggiornamento con scadenza quinquennale e con un minimo di 6 ore riguarderà questi stessi rischi specifici.


 

Formazione preposti (8 ore)

L’articolo 2 comma 1 lettera e) del D.lgs. 81/2008 definisce così il preposto: persona che, in ragione delle competenze professionali e nei limiti di poteri gerarchici e funzionali adeguati alla natura dell’incarico conferitogli, sovrintende alla attività lavorativa e garantisce l’attuazione delle direttive ricevute, controllandone la corretta esecuzione da parte dei lavoratori ed esercitando un funzionale potere di iniziativa;

Contenuti del corso
L’articolo 37 del D.lgs. 81/2008, unitamente all’Accordo Stato-Regioni prevede una formazione di 8 ore per il preposto, il modulo tratta i seguenti contenuti:

  • Principali soggetti del sistema di prevenzione aziendale: compiti, obblighi e responsabilità;
  • Relazioni tra i vari soggetti interni ed esterni del sistema di prevenzione;
  • Definizione ed individuazione dei fattori di rischio;
  • Incidenti ed infortuni mancati;
  • Tecniche di comunicazione e sensibilizzazione dei lavoratori, in particolare neoassunti, somministrati e stranieri;
  • Valutazione dei rischi dell’azienda, con particolare riferimento al contesto in cui il preposto opera;
  • Individuazione di misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione;
  • Modalità di esercizio della funzione di controllo dell’osservanza da parte dei lavoratori delle disposizioni di legge e aziendali in materia di salute e sicurezza sul lavoro, e di uso dei mezzi di protezione collettivi e individuali messi a loro disposizione.

Test di verifica
Al termine del percorso formativo, previa frequenza di almeno il 90% delle ore di formazione, verrà effettuata una prova di verifica obbligatoria da effettuarsi con colloquio o test, in alternativa tra loro. Tale prova è finalizzata a verificare le conoscenze relative alla normativa vigente e le competenze tecnico-professionali acquisite in base ai contenuti del percorso formativo.


 

Formazione dirigenti (16 ore)

L’articolo 2 comma 1 lettera d) del D.lgs. 81/2008 definisce così il dirigente: persona che, in ragione delle competenze professionali e di poteri gerarchici e funzionali adeguati alla natura dell’incarico conferitogli, attua le direttive del datore di lavoro organizzando l’attività lavorativa e vigilando su di essa;

Contenuti del corso
Modulo 1: Giuridico – Normativo:

  • Sistema legislativo in materia di sicurezza dei lavoratori;
  • Gli organi di vigilanza e le procedure ispettive;
  • Soggetti del sistema di prevenzione aziendale secondo il D.lgs. n. 81/08: compiti, obblighi, responsabilità e tutela assicurativa;
  • Delega di funzioni;
  • La responsabilità civile e penale e la tutela assicurativa;
  • La “responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni, anche prive di responsabilità giuridica” ex D.lgs. n. 231/2001, e s.m.i;
  • I sistemi di qualificazione delle imprese e la patente a punti in edilizia.

Modulo 2: Gestione ed organizzazione della sicurezza:

  • Modelli di organizzazione e digestione della salute e sicurezza sul lavoro (art. 30, D.lgs. n. 81/08);
  • Gestione della documentazione tecnico amministrativa;
  • Obblighi connessi ai contratti di appalto o d’opera o di somministrazione;
  • Organizzazione della prevenzione incendi, primo soccorso e gestione delle emergenze;
  • Modalità di organizzazione e di esercizio della funzione di vigilanza delle attività lavorative e in ordine all’adempimento degli obblighi previsti al comma 3 bis dell’art. 18 del D.lgs. n. 81/08;
  • Ruolo del responsabile e degli addetti al servizio di prevenzione e protezione

Modulo 3: Individuazione e valutazione dei rischi:

  • Criteri e strumenti per l’individuazione e la valutazione dei rischi;
  • Il rischio da stress lavoro correlato;
  • Il rischio ricollegabile alle differenze di genere, età, alla provenienza da altri paesi e alla tipologia contrattuale;
  • Il rischio interferenziale e la gestione del rischio nello svolgimento di lavori in appalto;
  • Le misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione in base ai fattori di rischio;
  • La considerazione degli infortuni mancanti e delle risultanze delle attività di partecipazione dei lavori e dei preposti;
  • I dispositivi di protezione individuale;
  • La sorveglianza sanitaria;

Modulo 4: Comunicazione, formazione e consultazione dei lavoratori:

  • Competenze relazionali e consapevolezza del ruolo;
  • Importanza strategica dell’informazione e dell’addestramento quali strumenti di conoscenza della realtà aziendale;
  • Tecniche di comunicazione;
  • Lavoro di gruppo e gestione dei conflitti;
  • Consultazione e partecipazione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza;
  • Natura, funzioni e modalità di nomina o di elezione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza;

La durata minima per la formazione dei dirigenti è di 16 ore. Tenuto conto della peculiarità delle funzioni e della regolamentazione legale vigente, la formazione dei dirigenti può essere programmata e deve essere completata nell’arco temporale di 12 mesi anche secondo modalità definite da accordi aziendali, adottati previa consultazione del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza.

Test di verifica
Al termine del corso, previa frequenza di almeno il 90% delle ore di formazione verrà effettuata una prova di verifica obbligatoria da effettuarsi con colloquio o test, in alternativa tra loro. Tale prova è finalizzata a verificare le conoscenze relative alla normativa vigente e le competenze tecnico-professionali acquisite in base ai contenuti del percorso formativo.